L’economia reale non si ferma, si può finanziare un’azienda ai tempi del COVID-19
Finanziare un’azienda ai tempi del COVID-19 non è mai stato così difficile come oggi. Basti pensare com’è difficile uscire di casa per il solito appuntamento con il bancario è diventato impossibile, per quanto fosse già obsoleto.
La solita trafila, se ti va bene arrivi in filiale e parli con il responsabile imprese, altrimenti attendi per più di mezz’ora che ritorni dalla pausa cappuccio brioche (true story).
Un elenco interminabile di documenti, bilancio provvisorio aggiornato all’istante prima di entrare in banca e ovviamente come garanzia tutti i beni della famiglia fino al secondo grado.
Il finanziamento di un’azienda in modalità old school 1.0 era già sconsigliabile prima dell’emergenza sanitaria in cui ci troviamo, figuriamoci in questo nuovo scenario.
La buona notizia è che grazie alla tecnologia ci sono parecchie nuove possibilità per le aziende di finanziarsi.
Come finanziare una azienda ai tempi del COVID-19?
La risposta è data dalla fusione tra i termini finance e technology: è il fintech! Quel processo tale per cui c’è sempre più spazio per l’innovazione tecnologia nella finanza classica. Non a caso, già da anni, anche le grandi corporate credono e scommettono nel settore. Citando Roberto Lorini, FinTech leader di PwC Italia:
“Mai come ora, il contributo delle aziende FinTech in termini di accelerazione dell’innovazione digitale alle aziende finanziarie tradizionali, può diventare un elemento strategico per un’innovazione volta a rispondere alle nuove esigenze della clientela (privati e corporate)”.
L’agilità e la struttura snella delle fintech ha permesso alle varie organizzazioni di lanciare dei prodotti ad hoc nel giro di una settimana, se non giorni, uno dei grandi vantaggi di questo tipo di aziende.
Le soluzioni dal mondo fintech italiano
1) BorsadelCredito.it lancia Cash Anti Covid-19, prodotto finanziario pensato per le piccole e medie imprese danneggiate dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria in corso. Si rivolgono a tutte le PMI attive in Italia, con business in difficoltà a causa del lockdown anti-Coronavirus.
2) Mamacrowd la famosa piattaforma partecipata da Azimut, lancia un progetto di crowdfunding per le imprese che sono state maggiormente danneggiate dal COVID-19. L’iniziativa permette di supportare attraverso capitali privati esercizi commerciali e locali paralizzati dall’emergenza;
3) RE-Lender piattaforma di lending crowdfunding ha appena annunciato il lancio di RE-START Italia, un nuovo prodotto che punta al reperimento di capitali per imprese che hanno la necessità di ripartire dopo questo periodo di stop obbligato.
Un grande in bocca al lupo a tutte le aziende! Mai come oggi #andratuttobene